nodusrugIl Piccolo è oggi una delle maggiori aziende italiane nella progettazione e realizzazione di interni. In quarant’anni ha realizzato oltre 700 negozi di grandi brand del made in italy e ha ristrutturato e progettato altrettanti interni di abitazioni in tutto il mondo.

Il Piccolo nasce come un’azienda familiare di tappezzeria: questa anima artigianale fatta di attenzione estrema al lavoro ben fatto, ai materiali della migliore qualità, alla cura di ogni dettaglio ha sempre accompagnato e alimentato la sua crescita.

L’azienda è radicata nella tradizione artigianale della Brianza, ma non ha mai resistito alla passione per il nuovo e la sperimentazione, complice la sede del suo showroom, nel cuore di Brera, sempre a contatto con le tendenze più avanzate dell’arte, del design, della moda.

tappeto Eco di Peter Rakin

tappeto Eco di Peter Rakin

Negli anni ’90 sono proprio gli stilisti ad affidare al Piccolo i loro luoghi del desiderio, i negozi: Ferré, Verri, e soprattutto Versace. L’azienda passa dall’alto artigianato all’interpretazione di tendenze e stili di vita, e negli anni lavora per gli stilisti più innovativi, da Etro a Cavalli, da Frank Muller a John Galliano. Si apre un mondo di collaborazioni, una rete di relazioni: con architetti, designer, artisti, artigiani. Dai negozi alla ristrutturazione, progettazione, arredamento di abitazioni private in tutto il mondo, in cui Il Piccolo crea ambienti esclusivi fatti di idee architettoniche, perizia tecnica, design industriale, ricerca di oggetti unici.

NODUS è un laboratorio di sperimentazione e un progetto culturale: recupera in una dimensione globale la sapienza più antica dell’arte del tappeto, la reinterpreta nella visione dei designer e gli architetti più innovativi, produce pezzi unici, promuove eventi e prodotti editoriali per far conoscere a tutti le evoluzioni e le nuove forme di un oggetto che accompagna l’uomo fin dall’antichità. Da una parte l’artigianato: Il Piccolo ha selezionato le migliori manifatture in sei paesi del mondo (Nepal, Pakistan, India, Turkmenistan, Cina, Turchia), visitandole una per una, verificando materiali, tecniche, perizia degli artigiani, eticità della produzione.

Ogni tappeto di NODUS sarà un pezzo unico: dall’unico cartone fatto a mano fino al prodotto finale, che non ne avrà un altro uguale. Dall’altra parte, designer, architetti, artisti. Ancor prima di partire, NODUS ha raccolto adesioni ed entusiasmo da parte di alcune tra le migliori firme del design italiano e non solo, che ne hanno colto tutta la portata innovativa. Tra loro: Bartoli Design, Fabio Bortolani, Italo Rota, Matteo Thun, Luca Nichetto, Roberto e Serafina Palomba, Donata Paruccini, Massimo Iosa Ghini, Alessandra Matilde, De Rossi Associati, Enrico Franzolini, Francesco Lucchese, Peter Rankin, Smanks Design ed altri. Il risultato è una collezione di 60 tappeti che delineano un orizzonte inedito di forme, colori, funzioni del tappeto: una collezione di rottura che scardina confini stabiliti e va oltre i motivi tramandati. Il tappeto si anima di forme organiche e dinamiche, si compone come un puzzle, si smerla come una trina, assume profili irregolari, diventa cornice, o si ispira a oggetti contemporanei e quotidiani: stoffe, tovaglie, quaderni, mappe. Tutte le regole sono sovvertite, tranne una: la tessitura a mano, nodo per nodo.

La globalizzazione è anche questo: poter far arrivare a casa vostra tappeti e tessuti prodotti appositamente per voi dall’altra parte del mondo, con i migliori materiali del mondo. In cima alle nostre preoccupazioni è che ciò non avvenga a discapito o nello sfruttamento di chi quei tappeti e quei tessuti li produce. Anzi, è fondamentale per noi sapere che contribuiscono al miglioramento delle loro condizioni di vita e di lavoro, allo sviluppo delle loro attività. Il nostro partner nepalese per la tessitura dei tappeti aderisce all’associazione RUGMARK. Possiamo così essere sicuri, e assicurare anche ai nostri clienti, che i prodotti sono realizzati nel massimo rispetto dei diritti umani e con una completa trasparenza della catena produttiva.

Questo articolo è stato inserito Tuesday 12 May 2009 alle 5:19 pm.
Argomento: Moderni.

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