Il Museo d’Arte moderna di Parigi ha presentato l’11 Ottobre la nuova esposizione d’arte Decorum, il cui scopo è mettere in luce l’arte tessile presentando un centinaio di tappeti e arazzi firmati da artisti moderni, come Fernand Léger e Pablo Picasso, e artisti contemporanei, tra cui Dewar & Gicquel e Vidya Gastaldon.
Decorum permette di scoprire le, spesso insospettabili, opere tessili di grandi artisti e il lavoro di artisti ingiustamente sottovalutati come Guidette Carbonell. Inoltre, sono esposte anche opere anonime di epoche e regioni diverse al fine rivelare le numerose influenze reciproche e avviare un confronto tra le opere.
Tra gli oggetti esposti si possono trovare manufatti sia estetici che funzionali, anche facilmente trasportabili, come gli arazzi Muralnomad di Le Corbusier, e altri modelli di tappeti e arazzi che trascendono i confini tradizionali delle arti decorative e del design.
Fino alla fine del XIX secolo i pittori si sono limitati a tessere il cartone da disegno o a rappresentare i tappeti orientali nei loro dipinti, esempi se ne possono ritrovare, infatti, nei dipinti di Lotto, Holbein e Delacroix. Durante il XX secolo, invece, numerosi artisti europei d’avanguardia hanno rivoluzionato la tecnica e l’estetica dell’arte tessile, tessendo i loro stessi tappeti, facendo riferimento ai tappeti antichi o utilizzando dei motivi etnici e geometrici.
Oggi, giovani artisti contemporanei come Caroline Achaintre o Pae White producono pezzi tessuti originali che integrano tradizione e modernità, ma anche influenze extra occidentali e nuove tecniche, come la tessitura digitale.
La mostra Decorum va, quindi, contro la saggezza convenzionale che vede l’arazzo come un’arte minore o anacronistica. Permette, inoltre, di far rivivere una storia poco nota del museo parigino, che possiede un dipartimento di arte e creazione tessile dal 1980.
L’esposizione è stata ideata dall’artista londinese Marc Camille Chaimowicz, qui direttore artistico, il quale ha progettato una mostra dal design unico, in collaborazione con l’architetto Christine Ilex Beinemeier. Infine, il professore d’estetica Jean-Philippe Antoine, ha progettato una programmazione di “musica d’arredamento”, da trasmettere come sottofondo durante la mostra.
Inaugurata l’11 Ottobre 2013, Decorum rimarrà aperta fino al 9 Febbraio 2014.
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