Il 26 settembre 2012 si è tenuta a Vienna l’asta di Dorotheum, durante la quale sono stati presentati e venduti oltre duecento antichi tappeti e tessuti da collezione provenienti, oltre che dall’Europa, dall’Anatolia, dal Caucaso, dalla Persia, dall’Asia Centrale, dalla Cina e da Singapore.

Tra gli esemplari messi all’asta di  notevole interesse è un importante tappeto decorato con disegni di peonie e medaglioni realizzato a Pechino. Questo tappeto risale a un periodo compreso tra il XVII e il XVIII secolo e ha misure notevoli. Sia per l’età che per gli eccezionali disegni realizzati, si pensa con sicurezza che sia un tappeto proveniente dalla Città Proibita, palazzo imperiale al centro di Pechino.

Tra gli altri tappeti proposti all’asta ci sono una serie di arazzi di ottima qualità del XVII secolo, realizzati in Francia e a Bruxelles, oltre che ad alcuni tappeti in seta prodotti in diverse province. Tra questi da notare uno straordinario tappeto Heriz della seconda metà del XIX secolo. Questo esemplare porta un’iscrizione che prova che il tappeto fu commissionato per il Re di Persia Nasser al-Din Shah Qajar.

tra i tappeti dell’Anatolia viene presentato un Kum-Kapi in seta, annodato nel Nord-Est della penisola nel XIX secolo e secondo lo stile dei tappeti ottomani da palazzo. Questo tappeto reca la firma del maestro di bottega “Hagop”.

Infine, si possono trovare all’asta due rari lavori turcomanni e una collezione di antichi e vecchi tappeti floreali persiani, oltre che un’ampia scelta di tappeti di grandi dimensioni, come un Mahal proveniente dalla Persia dell’Ovest che misura 790 x 540 centimetri.

Questo articolo è stato inserito Wednesday 3 October 2012 alle 10:21 pm.
Argomento: Aste.

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